Ti risiedi al tavolo e Linda, dopo un malcelato sospiro di sollievo, riprende la storia: "Ti dicevo che per me è molto importante ritrovare quel libro, lo cerco da tanti anni e quando mi sono imbattuta nel tuo disegno ho capito che dovevo trovare te, che tu sicuramente l'avevi visto e forse l'avevi in casa"
"Ma se non eravamo compagni d'asilo, tu come hai avuto il mio disegno?"
"Tu non sei stupido e giustamente vuoi sapere, ecco perché voglio dirti tutta la verità: sento che potrai capire". Dopo una pausa Linda si fa ancora più seria e prosegue: "Quel libro non lo cerco per me, per motivi personali, ma per un'associazione di cui faccio parte. E' stata l'associazione ha trovare il tuo disegno, grazie ad una maestra che lavorava all'asilo – non Petra, un'altra"
"Ma come… da così tanti anni cercate il libro? Un po' troppo anche per dei collezionisti…"
"Infatti non siamo un'associazione di collezionisti. Avrei potuto fartelo credere, ma come ti ho detto non voglio più ingannarti, perciò ti dico la verità. Noi cerchiamo questo libro per il suo contenuto, e lo cerchiamo da moltissimo tempo, da ben prima che tu nascessi"
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