La guardi stupito, lei posa una mano sulla tua e prosegue a parlare: "Devi fidarti di me, quello che ti sto per dire è molto importante. Tu da piccolo hai fatto questo disegno, che capisco non ti ricordi, ma hai visto anche tu che è molto probabile, anzi è certo, tu l'abbia copiato da quel libro. Ecco, io ti ho rintracciato perché per me è molto importante ritrovare quel libro".
Cominci a pensare che la ragazza non sia a posto: realizzi ora che ti ha mentito, forse ti ha pedinato e chissà cos'altro, tutto solo per un libro…
"Quindi non c'è nessuna rimpatriata… ma tu eri comunque all'asilo con me, almeno?"
Linda esita qualche istante, poi ti risponde: "Voglio essere sincera con te: no, non ci eravamo mai visti prima".
Allora ti ha mentito su tutti i fronti! Ti viene una risata isterica, sottrai la mano alla sua e le dici: "E forse non ti chiami neanche Linda?"
"No, ascolta, a parte la storia dell'asilo ti ho detto la verità, è solo che dovevo capire se fidarmi…"
"Fidarti tu?? Sono io che non mi fido più!" e così dicendo fai per alzarti dal tavolo.
"Ti prego, lasciami finire di spiegarti, poi valuterai" ti dice lei con sguardo supplichevole.
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