Vicino al tuo ufficio c'è un Punto I (Interpubblico). Non appena lo raggiungi, ti piazzi davanti allo schermo e appoggi il dito sulla piastrina, rimanendo immobile.
Non ti era ancora capitato di fare personalmente delle segnalazioni all'O.P. (Ordine Pubblico), ma tutti sanno benissimo come funziona: bisogna prima di tutto essere identificati, con l'impronta digitale, la foto frontale e il riconoscimento del cellulare. E' giusto, perché altrimenti chiunque potrebbe denunciare chiunque, ci vuole un minimo di controllo.
L'ufficiale appare sullo schermo e, dopo le domande di rito, chiede la tua deposizione. Racconti e descrivi il più dettagliatamente possibile, guidato dalle sue domande, fornendo anche l'identikit del sospetto. Alla fine la tua segnalazione viene schedata di "1° livello", trattandosi solo di un'ipotesi di reato. L'ufficiale però ti assicura che in conseguenza al tuo intervento verrà posto sotto controllo il sottopassaggio e tutta la zona circostante – e sai che verrà fatto, l'Ordine Pubblico mantiene sempre ciò che dice. Ti allontani dal Punto Interpubblico con soddisfazione, consapevole di aver dato prova del tuo senso civico.
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