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Sabato 8 ottobre, ore 14.00. Ti alzi da tavola sazio e intontito come al solito, come al solito per trasferirti sul divano a proseguire la siesta. Da quando abiti per conto tuo, tua madre ha scoperto l'interesse per la cucina e non manca mai di rimpinzarti tutte le volte che vai a trovarli, con pietanze che prima non avrebbe neppure comprato già pronte.
Dal divano osservi la libreria che circonda il televisore. I libri di famiglia sono tutti lì, quindi non sarà difficile individuare quello che devi cercare. Dallo schermo centrale emergono le quotidiane immagini telegiornalistiche, in sovrimpressione il volto perfetto e inespressivo della presentatrice virtuale a pronunciare le notizie in tono studiatamente privo di qualsiasi inclinazione emotiva.
Più per noia che per divertimento, premi a ripetizione un tasto del telecomando: la donna cambia i connotati più e più volte, da rossa a bruna, viso tondo poi ovale, pelle nera, bianca… Come ogni volta, tuo padre giunge alle tue spalle protestando: "E smettila di pasticciare, che poi non trovo più la mia Trudy!". Trudy, unico motivo di gelosia di tua madre: la presentatrice virtuale preferita da papà, che così l'ha battezzata, chissà quando e chissà perché. Mentre lui si siede e inizia ad armeggiare col telecomando, tu ne approfitti per alzarti e dare un'occhiata da vicino ai libri.

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