Ti risvegli e vedi il suo volto sopra di te, mentre ti chiama e ti schiaffeggia sulle guance. Allora non sei morto! Dove sei?
"Ce la fai ad alzarti? Dobbiamo scappare!"
"Ma cosa succede?" fai mentre ti sollevi a fatica.
"C'era un altro ragazzo nel casotto, ci ha preso alle spalle colpendoti con una padella, ma io l'ho atterrato. L'hanno tirato dentro, si sono barricati e hanno chiamato l'O.P."
Linda ti aiuta ad alzarti e ti trascina via. "Ho dovuto buttare i nostri cellulari, non possiamo rischiare di farci beccare. Le schede le ho tenute, non preoccuparti" dice mentre correte al riparo degli alberi. "So cosa vuoi dirmi, non avrei dovuto colpirlo, ma quando ti ho visto cadere a terra… non ce l'ho fatta a non reagire" prosegue una volta ripreso fiato, appoggiata al tronco di un albero.
Non sai più cosa dire o pensare, ma appoggi la tua mano sulla sua per tranquillizzarla. Senti che in ogni caso sei dalla sua parte, e lei dalla tua. Che cosa vi aspetta ora?
"Senti, non siamo arrivati fin qua per niente, e non ci potremo tornare un'altra volta: dobbiamo tentare di raggiungere il casotto… quello giusto, dico". Non puoi far altro che seguirla, così vi mettete in cammino. Ma in quale direzione?

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